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Fondere Animazione Tradizionale e Moderna Il team di Tiny Inventions unisce le tecniche tradizionali delle marionette con la moderna animazione 3D per creare uno stile altamente originale.

Combinare la tradizionale animazione in stop-motion con le moderne animazioni 3D è qualcosa che molti puristi del settore non si sentirebbero a proprio agio nel fare. I fondatori di Tiny Inventions Ru Kuwahata e Max Porter, invece, vedono questa combinazione come un'utile maniera di ampliare e arricchire le proprie creazioni artistiche. Hanno entrambi collezionato una pletora di esperienze come artisti freelance prima di decidere di aprire insieme lo studio Tiny Inventions, dove la loro fascinazione per la stop-motion tradizionale e l'uso di materiale analogico per creare videoclip, cortometraggi e progetti per i clienti può spaziare liberamente.

Dopo aver completato con successo svariati progetti, tra i quali gli acclamati video per la band ‘They Might be Giants’, Ru e Max hanno fatto domanda presso il Netherlands Institute for Animated Films per partecipare al loro programma di Artists in Residence. Quando sono stati accettati, hanno lasciato Brooklyn per l'Olanda, cominciando a lavorare sul loro cortometraggio ‘Between Times’. Il film parla del tempo in generale e della percezione soggettiva che ne ha ciascun individuo. Già da qualche anno erano interessati a includere animazioni 3D nel proprio processo e si sono convinti che lo stile visivo di ‘Between Times’ avrebbe funzionato veramente bene come combinazione di stop-motion e animazione 3D.

Diversi anni fa, durante gli studi, Ru aveva partecipato ad un corso di animazione 3D, che descrive come qualcosa che all'epoca era “spaventoso”. Quando però ha cominciato a conoscere Cinema 4D è rimasta sorpresa di quanto fosse intuitivo usare l'applicazione. “L'interfaccia utente e le icone mi hanno permesso di imparare facilmente e con rapidità come fare le cose. Non ho avuto bisogno di imparare centianaia di comandi perché fondamentalmente le icone si spiegano da sole!”

Come per gli altri progetti di Ru e Max, anche il lavoro per ‘Between Times’ è cominciato nel “mondo analogico”: scenario, personaggi, accessori (insomma tutti gli elementi necessari per il film) sono stati creati usando argilla, pittura, legno, carta ed altri materiali. Mentre lo scenario è stato effettivamente usato in seguito, i personaggi e la loro animazione sono stati fatti usando differenti metodi. Dopo che Max ha fotografato tutti i personaggi da ogni lato, hanno usato le immagini per creare modelli 3D animati dall'aspetto autentico in Cinema 4D. Le foto sono state usate anche in congiunzione con Projection Painting in Mudbox.

Lo scenario è stato predisposto e illuminato in studio e Max ha creato i movimenti della camera fotogramma per fotogramma, mentre Ru ha animato i personaggi digitali in Cinema 4D. Per combinare gli elementi, hanno ricreato la geometria di base delle scene in Cinema 4D, così Ru ha potuto far riferimento all'intera scena durante l'animazione. Soltanto i personaggi e le ombre sono stati renderizzati alla fine.

Max ha simulato l'illuminazione reale molto accuratamente in Cinema 4D, così da poter integrare i personaggi animati nelle sequenze filmate il più uniformemente possibile. Invece di usare l'illuminazione globale, una serie di superfici colorate sono state sistemate nelle scene 3D e usate per simulare gli effetti dell'illuminazione indiretta. “Abbiamo determinato che potevamo ottenere risultati dall'aspetto credibile anche con colori accurati solo al 90%. Elementi davvero cruciali sono stati la direzione e i colori delle ombre, che hanno dovuto essere corretti” ricorda Max “specialmente perché le ombre erano il collegamento tra il mondo analogico e quello digitale.” Il Renderizzatore Standard di Cinema 4D è stato usato per renderizzare le animazioni, mentre il compositing è stato fatto in After Effects.

Non sono stati usati né illuminazione HDRI né speciali motori di rendering eppure da nessuna parte nel corto ci si accorge che si tratti di un mix tra elementi analogici e digitali. L'attenzione ai dettagli di Max e Ru e l'impegno che hanno messo in questo progetto sono stati ricompensati più volte, con una mezza dozzina di premi assegnati da vari festival di film d'animazione.


Sito Web di Tiny Inventions:
http://www.tinyinventions.com