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Affidarsi a Maxon One per Lanciare un Prodotto Orientato al Futuro FutureDeluxe spiega i dettagli del video creato per una stampante 3D all’avanguardia di Markforged.

Pioniere della stampa 3D industriale, Markforged attribuisce grande importanza alle innovazioni più sofisticate e ha trovato in FutureDeluxe un partner creativo che condivide gli stessi valori. Si tratta di uno studio creativo globale premiato per l’eccellenza visiva e l’innovazione e le sue sedi di Londra, New York, Los Angeles e Sydney hanno in comune una profonda dedizione per una direzione artistica d’impatto e un brand design orientato al futuro.

Con un brief che illustrava le caratteristiche chiave della stampante 3D Markforged FX10, il direttore creativo Raj Davsi ha riunito un team di artisti e designer nello studio di New York per realizzare questo video cinematografico affidandosi a Cinema 4D, Houdini e Redshift. 

Raj Davsi

Davsi, artista britannico, si è unito all’ufficio londinese di FutureDeluxe nel 2019 per poi spostarsi in quello di New York nel 2022. Integrando il suo ruolo di direttore creativo con la sua passione di fotografo e filmmaker, ha visualizzato le numerose opzioni artistiche con cui poter raccontare la storia avvincente di una stampante 3D d’avanguardia  progettata per un utilizzo industriale.

La grande fiducia e il rapporto di collaborazione in atto, oltre ad un brief non vincolante per descrivere le qualità e le prestazioni del prodotto, hanno giocato a favore dello studio, e a Davsi è stato dato il compito di ideare la storia e sviluppare il concept.

“Abbiamo sviluppato un concept basato su delle pinze stampate in 3D così da poter mostrare il modo in cui vengono realizzate prima di essere montate su un braccio robotico industriale, pronte per entrare in azione” spiega Davsi. Il processo di fabbricazione ha ispirato una narrativa astratta dove i componenti della macchina si assemblano per stampare e montare le pinze. “Volevamo che tutti gli elementi e le texture risultassero esteticamente piacevoli e conformi al prodotto. All’inizio ci siamo tuffati nella fase di ricerca e sviluppo, raccogliendo reference dal cliente a cui poterci ispirare per riprodurre il più fedelmente possibile tutti gli aspetti del prodotto”.

Con dei concept volti ad illustrare la qualità, la precisione e l’affidabilità del prodotto, oltre alla potente interfaccia software e ad una produzione di tipo industriale, il team di FutureDeluxe ha creato prodotti, simulazioni, test di animazione e pannelli di stile per ottenere le giuste texture e trovare la giusta direzione artistica per ogni aspetto del video.

Cinema 4D è stato usato per realizzare i dettagli più critici. Davsi racconta: “Abbiamo rimodellato alcuni degli asset CAD che ci erano stati forniti per ottenere un alto livello di dettagli per i close-up. Ad esempio, per mostrare il meccanismo principale della stampante 3D abbiamo riggato la cintura e ricreato accuratamente il processo di tracciamento svolto dal meccanismo”. C4D è stato sfruttato anche per creare le animazioni manuali che rappresentano l’assemblaggio del prodotto e le varie operazioni, oltre che per realizzare le texture e le luci sugli elementi ambientali e sulle braccia robotiche.

Per dimostrare accuratamente il processo additivo di stampa, uno dei colleghi di Davsi, un fanatico della stampa 3D, ha suggerito l’estrazione dei dati G-code specifici del prodotto da una stampante 3D. “Importare questi dati in Houdini ci ha permesso di creare questo effetto stratificato realistico per i test di animazione, poi usato in fase di produzione per rappresentare il processo di stampa 3D” spiega.

Riflettendo sul successo ottenuto da questo approccio, Davsi ricorda tuttavia alcune sfide pratiche da superare, come assicurarsi che il bordo della pinza stampata in 3D fosse perfettamente stabile sui livelli ascendenti, un aspetto molto difficile da ricreare. “Abbiamo superato questa difficoltà utilizzando un approccio basato sulle texture ed è stato grazie a Redshift se siamo riusciti ad isolare le parti del modello 3D per mostrare il livello più interno” racconta, aggiungendo che Redshift è stato il cuore dell’intero workflow del progetto.

La facile integrazione di Redshift con gli strumenti principali dello studio è stata inestimabile per ottenere un senso di continuità per l’intero progetto . “La sequenza di stampa 3D è stata renderizzata in Houdini e Redshift, mentre il resto in Cinema 4D e Redshift. Per me è stato come registrare con due telecamere diverse e ottenere lo stesso risultato”.

Tornando alla sua passione per la fotografia e il filmmaking, Davsi e il suo team sono estremamente fieri di come è risultato il progetto e anche il cliente ne è entusiasta. “Quando hanno visionato uno dei primi shot di prova, ricordo che hanno detto: Ma è davvero un rendering? Beh, è stata una sensazione fantastica!”

Concluso il progetto con Markforged, Davsi ora sta passando a nuovi clienti e nuovi brief, oltre ad un progetto personale che esplora il modo in cui l’intelligenza artificiale, la moda e il design possono unirsi per creare qualcosa di unico. Ripensando al suo primo anno nello studio di Brooklyn, sente di essere pronto per far parte di una cultura che abbraccia visioni creative e tecniche basate su sperimentazioni senza limiti.


Credits: 
Designed, Directed & Produced by FutureDeluxe
Client: Markforged
Creative Director: Raj Davsi
Producer: Tiffany Brathwaite
Executive Producer: Ellis Garrod
Designers: Jake Wyand, Nick Bauer, Ollie Harris, Dagmar Irrig, Steve Barwise
Modeler: Kornel Makarowicz
Rigger: Sam Cividanis
Sound: Echoic
Color: No8, Tim Smith


Helena Swahn è una scrittrice di Londra, Regno Unito.