Giochi Che Creano Una Community Ecco come lo studio Pixel Federation, sviluppatore di giochi per cellulare, ha usato Cinema 4D e Octane per promuovere TrainStation 2.
Benvenuti nel mondo di Pixel Federation, uno studio di produzione di giochi free-to-play con sede in Slovacchia che ha cercato di definire nuove regole per creare una vera community tra giocatori.
Il loro modello di business è semplice: ascoltare il proprio pubblico e creare il gioco che si aspetta! Proprio quello che è stato fatto per TrainStation 2, il sequel del popolare gioco di simulazione basato sulla costruzione di stazioni ferroviarie. TrainStation 2 è una panoramica in 3D magnificamente renderizzata della costruzione di mondi virtuali e del grande potenziale dei giochi per cellulare.
Con Peter Kmet, motion designer della Pixel Federation, abbiamo discusso di come il suo team abbia sfruttato Cinema 4D, Octane, Photoshop e After Effects per creare uno spot pubblicitario per il loro famoso gioco.
Parlaci di te Peter.
Kmet: Sono un esperto motion designer appassionato di simulazioni, arte 3D e cucina italiana. Ho studiato tecnologie multimediali, lavorato per un’organizzazione no profit, sono stato un freelancer e infine ho trovato la mia stabilità nel dipartimento marketing della Pixel Federation.
In questo dipartimento il team creativo si dedica alla creazione di contenuti 2D e 3D per pubblicizzare i nostri giochi, e devo dire che è un privilegio vedere i risultati ottenuti dal lavoro del nostro team.
Parlaci di come avete realizzato TrainStation 2.
Kmet: Nell’ambito dei giochi per cellulare, la tecnologia disponibile (potenza di elaborazione del dispositivo, piattaforma, motore di gioco, accessibilità ad Internet e così via) è la tela bianca che stabilisce i confini e le limitazioni, offrendo al contempo nuove opportunità da scoprire.
Si tratta del sequel del nostro “TrainStation 1”, un gioco per desktop che è stato poi rilasciato anche su cellulare tramite Flash. Tuttavia erano ormai necessari dei cambiamenti, visto che Flash non era più supportato, e questa è stata la grande occasione per capire cosa poteva essere migliorato. Avevamo di fronte una nuova tela bianca!
Descrivi le visual del gioco.
Kmet: É stata un’avventura! Lukas Varmus, ex-direttore artistico di TrainStation 2, e Šimon Šicko, uno dei fondatori dell’azienda, hanno fatto un lavoro davvero fantastico e trovato la via più giusta. Un grande applauso a loro e all’intero team!
Ovviamente non è stato facile. Una delle domande chiave alla quale abbiamo dovuto rispondere era se fosse meglio usare le texture o i Colori Vertice. Le texture permettono di essere più dettagliati e possono essere cambiate senza modificare la topologia degli asset, ma occupano più spazio in memoria. E nell’industria di giochi per cellulare si lavora sempre entro dei confini limitati.
I Colori Vertice archiviano le informazioni direttamente nella geometria degli asset, ma se avessimo dovuto aggiungere un logo al treno avremmo dovuto modellarlo, aumentando di conseguenza i dati. Dopo molti test ed esperimenti abbiamo scelto comunque i Colori Vertice e un utilizzo minimo di texture per i dettagli.
Io adoro gli eventi nel gioco e il team mi sorprende sempre con la sua creatività: parchi di dinosauri, città steampunk, piccoli cervi sulle mappe! Mettono tanta passione in quello che fanno!
Parlaci del tuo processo di lavoro e degli strumenti che hai usato.
Kmet: Cerco sempre di usare lo strumento più adatto al lavoro in questione. Cinema 4D è stato il primo software 3D che ho imparato ad usare e per me è il terreno sicuro su cui organizzare le cose. Quando mi viene in mente qualcosa di nuovo, di solito faccio qualche pre-visualizzazione e animazione in C4D, poi lo ridisegno in Photoshop per creare storyboard dettagliate o per illustrare le mie idee agli altri.
Octane è veloce e potente e spesso ho lavorato solo con la vista wireframe. Apprezzo la capacità di vedere le scene illuminate quasi in tempo reale, il che aiuta moltissimo nelle decisioni creative. In quanto motion designer, After Effects è una scelta naturale e grazie a Lukas Plechlo possiamo creare i nostri script personalizzati.
Dove possiamo trovare TrainStation 2?
Kmet: É disponibile su Google Play e Apple Store. Le news su eventi e pacchetti speciali si trovano invece sulla nostra pagina Facebook, dove vive la nostra community di appassionati di treni.
Qual è il prossimo passo per il team della Pixel Federation?
Kmet: Altri giochi e altro divertimento ovviamente! Al momento stiamo lavorando su parecchi nuovi prototipi, ma non posso parlarne ancora. Posso solo dire che sono molto simili a TrainStation 2 in termini di estetica e divertimento. Il settore dei giochi per cellulare è molto vivace e versatile, quindi bisogna essere abili e muoversi velocemente, ma dobbiamo anche essere astuti e non correre dietro ad ogni coniglio che passa!