Nuovo Video per il brano "Country Squire” di Tyler Childers Studio Bomper crea una love-story dal sapore country con C4D.

Lo studio creativo gallese Bomper si immerge nella musica country americana per creare il video animato in 3D di "Country Squire", il brano di apertura dell'album del 2019 del cantautore Tyler Childers, nominato anche ai Grammy Awards. Diretto da Tony Moore, che si è occupato anche della copertina dell'album, il video mostra Childers e sua moglie Senora May in versione cartoons.

Moore, artista di comic noto per The Walking Dead, Fear Agent, Punisher e Deadpool, ha pensato di raccontare una love-story basata sulla vita di Childers, in cui la coppia del Kentucky si sposa, risparmia per comprarsi un camper usato dal nome "Country Squire", vive una vita felice e si ritira nello spazio.

Affidandosi a Cinema 4D, After Effects, ZBrush, Houdini e Octane, Bomper ha impiegato sei mesi per creare questo video musicale che presentava varie sfide complesse. "Il budget non era altissimo, ma sembrava molto divertente!”, ricorda Emlyn Davies, direttore creativo ed esecutivo.

Al team piaceva particolarmente il fatto che Moore volesse ispirarsi al film in stop-motion Mad Monster Party del 1967, e anche a Cloudy with a Chance of Meatballs del 2009.

Cloudy è uno dei nostri film preferiti in computer grafica e questo ci ha abbastanza intrigato" racconta Davies. "Abbiamo pensato di sfruttare anche l'idea dello stop-motion, limitando il frame rate a 12 FPS e sperando così di limitare il lavoro di rendering e magari anche la fase di animazione".

Mad Monster Party ha finito per essere anche una base di confronto, come ci racconta Josh Hicks, direttore artistico di Bomper. "Tutti i personaggi di quel film sono stati disegnati da Jack Davis quando lavorava per Mad Magazine, quindi quando ci siamo resi conto di come il lavoro di Tony fosse in sintonia con quello di Davis abbiamo capito che il processo ideale sarebbe stato prendere i disegni di Tony e tradurli il più accuratamente possibile, per farli poi girare insieme a livello logistico nello spazio 3D".

Il bassista Craig Burletic, ad esempio, è piuttosto noto per le sue performance in stile head-bobbing, una gestualità che è stata fedelmente riprodotta sullo schermo. "Non volevamo usare movimenti in stock o predefiniti, e questo ci ha aiutato a mantenere coerenti le riprese di tutta la band" spiega Hicks.

Anche gli ambienti erano pieni di riferimenti e tributi! Appesi al muro si possono vedere i ritratti di leggende locali come John Prine e Keith Whitley, mentre gli adesivi sulla custodia della chitarra di Childers richiamano ai musicisti country Kelsey Waldon e Sturgill Simpson, così come il fumetto Fear Agent di Moore.

I fan più attenti potrebbero anche notare che il numero di targa sul pick-up di Childers - BR549 - corrisponde al numero di telefono del venditore di auto usate interpretato da Junior Samples nel programma televisivo Hee Haw. "Tony voleva inserire tanti dettagli nelle scene, come avevano fatto in Mad Magazine, così il video sarebbe stato pieno di informazioni, gag e riferimenti" spiega Hicks.

Caerphilly si trova nel Galles ed è sicuramente lontana dal Kentucky, ma Bomper ha fatto del suo meglio per dare al video un sapore locale. Possiamo immaginare la soddisfazione del team che, rimasto sveglio fino a tardi per guardare la premiere in diretta su YouTube, si è reso conto che il pubblico notava e si divertiva con tutti gli easter-egg presenti!

Il team di Bomper considera Cinema 4D lo strumento creativo principale dello studio. Avevano già passato quasi due anni a familiarizzare con il software 3D per l'animazione dei personaggi quando è arrivato questo progetto. Oltre a creare diversi progetti in computer grafica, Bomper nel 2020 ha presentato in anteprima il primo cortometraggio dello studio, Coffee Run. In realtà, è stato proprio quel film di 3 minuti a convincere la RCA, l’etichetta di Moore e Childers, che Bomper aveva le qualità necessarie per realizzare la visione di Moore.

Il processo di lavoro dello studio si è basato molto sulla funzionalità Xrefs di C4D, che consente di collegare asset di file esterni mantenendo più pulite possibili le scene in cui si trovano. "Non c'era una sola scena con geometria reale", ricorda Hicks. “Volevamo che gli animatori lavorassero su proxy molto puliti e senza texture, per poi usare una versione finale solo per il rendering". Questa strategia ha permesso al team di aggiornare facilmente le texture in base ai feedback di Tony senza dover rifare alcuna animazione.

I vari animatic sono stati estrapolati in anticipo in modo che il team potesse già lavorare al compositing in After Effects, inserendo i rendering in seguito, all'uscita da C4D. "Avevamo 13 o 14 persone che lavoravano contemporaneamente, con tre o quattro persone che creavano costantemente i vari asset, proprio tutto, dalla custodia di una chitarra all'intera ambientazione", spiega Hicks, precisando di aver usato Ftrack per la gestione del progetto.

Mentre il team ha usato ZBrush per modellare i personaggi, Cinema 4D è stato usato per i materiali, per il rig e per l'animazione, oltre che per modellare le superfici rigide, compresi gli oggetti di scena e gli ambienti. Le texture sono state create con Substance Painter per dare alle superfici un aspetto dipinto che si adattasse all’estetica stop-motion, mentre fuoco e fumo sono stati creati con TurbulenceFD. Per ottenere il giusto effetto per la scena del pupazzo di neve che esplode, il team si è affidato a Houdini con tanti livelli di effetti sfruttando le simulazioni Grain, Cloth e RBD. Vedi a questo link la sequenza del pupazzo di neve.

Ogni progetto ha le proprie grandi sfide e il team di Bomper concorda sul fatto che la scena più impegnativa sia stata quella che inizia con la telecamera rivolta verso il basso, sopra alla spalla di Tyler, mentre questo traccia un percorso su una mappa. Improvvisamente la camera zooma in basso, cioè verso la mappa, dove il pickup di Childers con i membri della band caricati sul retro ballonzola da uno spillo all'altro. "Non riuscivamo a capire come muovere la camera in modo da non creare un effetto stonato", racconta Hicks.

C'erano aspetti compositivi da considerare, e anche elementi di Houdini da valutare, come ad esempio quando le gomme dei camion tendono a sbandare. Dopo molte discussioni, Bomper ha spiegato a Tony che non c'era abbastanza tempo per fare quello che voleva fare. Ma alla fine Claire Hodges, un’animatrice dello studio all'epoca, ha risolto il problema usando Blender per animare grossolanamente un cubo e poi disegnandoci sopra con lo strumento grease pencil di Blender. "Ero stupefatto!" ammette Hicks. "Non avrei mai pensato che avremmo ottenuto tutto questo in uno shot così breve".

Lavorare con Moore ha inoltre permesso al team di migliorare le proprie capacità nel giocare con luci e colori. “Credo che nessun altro cliente ci abbia mai dato altrettante specifiche sull'illuminazione", racconta Hicks. “Noi illuminavamo la scena al meglio delle nostre capacità, poi lui ci dava quel paio di piccoli consigli sul colore, magari solo per una piccola area della scena, che una volta attuati trasformavano all'istante tutto l'insieme. Era incredibile!”

Davies sostiene che per il team di Bomper sia stato uno spasso assoluto lavorare con Moore, RCA e Genero, il committente dell'ambizioso progetto. "La fantastica sensibilità artistica di Tony Moore e la sua particolare attenzione ai dettagli ci hanno davvero dato una spinta a livello creativo pur mantenendo un processo di vera e propria collaborazione" ricorda. “Sono estremamente orgoglioso del team per tutto il lavoro svolto, soprattutto in tempi di pandemia globale. È stato un autentico progetto da sogno per noi, e ci auguriamo che tutti si divertano a guardare ‘Country Squire’ tanto quanto noi ci siamo divertiti a farlo".

Credits:
Direttore: Colonnello Tony Moore
Produttori: Nicholas Robespierre e Mark Roemer
Produzione: Bomper Studio