Un Design 3D Strano e Meraviglioso Anna Natter di Adobe spiega come realizza straordinari progetti 3D con Cinema 4D, Adobe Substance 3D e Adobe After Effects.
Anna Natter, designer e Adobe Substance 3D Evangelist, pensava a una carriera come insegnante d'arte, ma dopo aver scoperto quanto amava creare al computer, ha cambiato completamente i suoi piani per tuffarsi in una carriera nel design 3D.
Famosa per i suoi lavori che autodefinisce "strani, meravigliosi e altamente dettagliati”, Anna si diverte a utilizzare strumenti e tecniche in modi del tutto personali cercando di dare una propria “voce" ai suoi progetti.
Abbiamo parlato con Anna, presentatrice Maxon all'IBC dello scorso autunno, di come utilizza Cinema 4D, Adobe Substance 3D e Adobe After Effects per creare progetti 3D esclusivi che si distinguono dalle masse.
Come sei diventata una graphic designer/artista 3D? Eri creativa già da bambina?
Natter: Vengo da una famiglia di appassionati d'arte e i miei genitori mi accompagnavano alle mostre fin dalla più tenera età. Mio padre era musicista e gestiva un proprio museo di strumenti musicali. Creava strumenti concettuali davvero insoliti. Organizzava anche delle mostre, così ho avuto modo di conoscere i movimenti artistici ungheresi degli anni Ottanta.
Da bambina non riuscivo a smettere di disegnare. I miei genitori mi hanno iscritto alla scuola d'arte e ho avuto insegnanti straordinari anche al liceo, dove ho studiato arte e tecniche di animazione tradizionali. All'università ho studiato arte e comunicazione visiva, e dopo la laurea mi sono trasferita a Budapest lavorando per quasi un decennio presso l'emittente televisiva RTL nel team grafico delle news.
In quel periodo utilizzavo Cinema 4D e After Effects per la grafica 2D e 3D e ho capito che amavo la fusione tra tecnologia e design e che volevo fare questo mestiere. A distanza di vent'anni, sono ancora innamorata di questa professione.
Parlaci di alcuni degli splendidi progetti tessili e di abbigliamento a cui hai lavorato.
Natter: I nuovi tracciati 3D di Substance Painter possono creare cuciture efficaci e realistiche e il soggetto perfetto per applicarle sono le borse. Ho creato molti tessuti ricamati e ogni sorta di materiale per tessuti personalizzati con Substance 3D Sampler. Questi materiali fanno la differenza in un capo d'abbigliamento e gli Asset Substance 3D sono davvero tanti e funzionano benissimo con Cinema 4D.
Dopo aver texturizzato i modelli in Painter, li importo in C4D e creo un materiale Redshift per ogni set di texture. È facile collegare i livelli delle texture ai Nodi corretti e ora è ancora più facile lavorare con i materiali Substance in C4D: una volta scaricato il materiale di un Asset Substance 3D, puoi letteralmente trascinarlo e iniziare a lavorarci. Inoltre, renderizzo sempre i miei progetti C4D in Redshift.
Mi appassiona molto creare superfici strane e giocare con texture diverse per creare un look unico. Nel 3D spesso si usano le stesse texture, gli stessi modelli, gli stessi strumenti di illuminazione e gli stessi motori di rendering, quindi se vuoi distinguerti devi trovare la tua voce.
Descrivi in che modo C4D, Substance 3D e After Effects ti sono utili come artista.
Natter: Adoro la coerenza che si ottiene usando i materiali Substance e Cinema 4D con After Effects, perché posso facilmente fondere livelli 2D e 3D nella stessa composizione. Questo mi apre molte possibilità e permette un maggior controllo perché posso decidere dove ha più senso lavorare con gli asset 3D in modo nativo piuttosto che con i motori di rendering.
È davvero fantastico mettere insieme i renderizzatori, i modelli e i livelli 2D nello spazio 3D senza dover ripetutamente renderizzare i contenuti 3D. Inoltre, mi piace poter mantenere tutti i vantaggi degli effetti dei livelli 2D e della post-produzione sui modelli 3D nativi texturizzati e animati in Substance e Cinema 4D.
Oltre a essere un Adobe Substance 3D Design Evangelist, sei anche una freelance, giusto?
Natter: Sì, ho lanciato la mia attività di freelance nel 2016 dopo una pausa dovuta alla nascita delle mie due bambine. Nel corso degli anni ho collaborato con Adobe per molti progetti diversi e dopo un po' la mia attenzione si è spostata nuovamente verso il 3D quando ho scoperto Adobe Dimension. Ho creato molti tutorial per condividere la mia esperienza e ho sentito che era la mia vocazione aiutare le persone a passare dal 2D al 3D. Sapevo, per esperienza personale, che non è una cosa facile da fare.
Nel 2021 sono diventata Community Manager di Substance e un anno dopo sono entrata a far parte del Substance 3D Evangelist Team. È stata un'esperienza incredibile poter lavorare con le persone più dedite ed estremamente talentuose che abbia mai incontrato nella mia carriera di designer. La parte migliore del mio lavoro è che riesco a seguire la mia vocazione e a utilizzare le mie piattaforme per condividere gli ultimi sviluppi con la community dei designer. Mi piace poter utilizzare gli strumenti Adobe per creare progetti che ispirino le persone.
Hai qualche idea da condividere con gli artisti su come il fatto di combinare C4D, Substance 3D e/o After Effects possa ottimizzare i loro workflow?
Natter: Substance è il mio punto di riferimento per la creazione dei materiali e per le modalità di texturing. Con la Substance Collection posso creare texture da zero o da materiali predefiniti e il texturing in Painter è veloce e intuitivo. Ora è possibile utilizzare materiali Substance direttamente in Cinema 4D, quindi è semplice applicare materiali altamente personalizzati e adatti alle esigenze del mio progetto; inoltre con i cursori posso regolare i parametri in qualsiasi momento.
La compatibilità nativa tra Substance e C4D mi aiuta a rimanere flessibile e a lavorare più rapidamente. Soprattutto, non devo preoccuparmi troppo degli ostacoli tecnici quando creo e integro le texture, così posso concentrarmi sulla creatività. Nessun'altra soluzione offre tutto questo.