C4D in “Weird Science” Flavor descrive il pacchetto di show animati realizzati con Cutters Studios per l’evento AICP Post Awards del 2020.
Flavor è un collettivo di designer e visual artist che collaborano ad una vasta gamma di progetti interattivi e commerciali, VFX e live action, nelle varie sedi di Cutters Studios a Los Angeles, Detroit, Chicago, Kansas City, New York e Tokyo. Tra i loro recenti progetti troviamo un pacchetto di show per il 2020 AICP Post Awards, che premia il miglior lavoro tra i più prestigiosi studi di post-produzione commerciale al mondo.
Combinando Cinema 4D, After Effects, X-Particles, Maya, Nuke e Arnold, Flavor ha lavorato con Cutters Studios per creare più di 16 minuti di contenuti originali. Il pacchetto dello show include i titoli d’apertura del live-action “Weird Science”, diretto da Brian Broeckelman di Dictionary Films oltre a 29 animazioni per i vincitori di categoria e un'ampia sequenza di credits.
Abbiamo intervistato i co-directors Jason Cook e Brian McCauley di Flavor sulla creazione di Weird Science, compreso il modo in cui il team ha collaborato con i vari membri provenienti da tutto il collettivo.
Come siete arrivati a questo progetto?
McCauley: Cutters Studios è membro di lunga data dell'AICP (Association of Independent Commercial Producers). Hanno ricevuto l’incarico di creare l’editoriale del progetto, e la direzione ha scelto iFlavor per progettare l'animazione e il VFX.
Chi erano gli altri collaboratori oltre a Cutters Studios?
McCauley: Abbiamo lavorato anche con Another Country e Yessian, con cui collaboriamo spesso, rispettivamente per il suono e per la musica.
Descrivi come il tuo concept per Weird Science si relaziona ai premi?
Cook: Questo progetto è nato nei primi giorni di pandemia. Eravamo tutti in fibrillazione e ci stavamo adattando al nuovo stile di vita in smart-working. Eravamo tutti in isolamento, e così ci siamo immaginati come folli scienziati che creavano in laboratorio esperimenti strampalati solo per passare il tempo. Solo che questo laboratorio era molto sofisticato e il risultato degli esperimenti era a volte sciocco e irriverente, a volte giocoso o strano. Un concetto che ben si adattava alla prima edizione virtuale degli AICP Post Awards, ed era qualcosa con cui tutti potevano relazionarsi. Era un periodo un po’ buio e creare queste animazioni giocose ha portato un po' di divertimento e leggerezza alla premiazione: qualcosa di cui tutti noi avevamo bisogno.
Tutte le 29 scene sono così uniche e geniali! Potreste evidenziarne alcune che si distinguono per voi?
Cook: Lavoravamo molto velocemente, quindi a volte l'opzione migliore era quella di fare animazioni mirate con fotogrammi chiave e usare i deformatori per aumentare l’effetto artistico. Per l'esperimento della tensione di superficie, ad esempio, abbiamo usato il Generatore Mesh Volume di C4D per creare la bolla e un deformatore Displacement per darle vita.
McCauley: Per la maggior parte del tempo abbiamo sviluppato elementi per altre scene, creando poi un file Alembic per introdurli nelle scene principali. Per l'esperimento della viscosità, abbiamo usato un emettitore che alimentava un oggetto Clona che veniva rilasciato in un oggetto tracciatore e poi distribuito. Rendendo dinamici i vari elementi, abbiamo ottenuto un effetto liquido “goopy” piuttosto realistico senza perdere troppo tempo in simulazioni. Devo assolutamente ringraziare EJ di Eyedesyn per questa bella dritta!
Dateci qualche dettaglio in più sul processo di realizzazione nel suo insieme.
McCauley: Basandoci sulle categorie di premiazione, abbiamo creato un design dove il tema scientifico e il linguaggio delle forme elevassero il significato di ogni premio di post-produzione. La direttrice artistica Ella Yoon ha inoltre contribuito a sviluppare il “look and feel” del laboratorio e del quaderno degli appunti.
Cook: Per ognuna delle scene degli esperimenti abbiamo seguito un processo molto simile, pensando innanzitutto a come visualizzare i principi scientifici nel modo più bizzarro, strano o divertente possibile. Poi abbiamo creato delle bozze e siamo passati a Cinema 4D per iniziare a delineare i progetti. Avevamo già stabilito in anticipo la palette dei colori, il linguaggio generale delle forme, delle texture e la direzione della luce, quindi era solo una questione di modellazione per i team di progettazione. Tutti si sono messi all’opera modellando le scene con queste variabili in mente.
McCauley: Il team di progettazione ha lavorato in tandem con quello di animazione, quindi, una volta modellata e definita una scena wireframe, la passavamo a loro per la fase di pre-visualizzazione e di ricerca e sviluppo. In questo modo siamo riusciti a far sì che ogni aspetto della produzione si muovesse con continuità, cosa che dovevamo fare perché il volume di lavoro era davvero grande. Abbiamo usato il pre-viz per costruire dei singoli conforms che sono stati poi inviati al nostro editor, Tom Brassil di Cutters, che stava costruendo l'intero show.
Cook: Tutti i concept sono stati elaborati in C4D dal nostro team con la direzione del CG Supervisor Josh Studebaker, usando il suo rig di luci e la sua pipeline di shading personalizzata con una palette di colori ad-hoc. Ci siamo affidati ai potenti deformatori di C4D per stilizzare il linguaggio dell'animazione e del design. In alcuni casi, quando avevamo bisogno di uno strumento più specifico, abbiamo aggiunto X-Particles nella pipeline. Le animazioni del template delle pagine delle categorie dei vincitori sono state elaborate in After Effects, mentre Nuke è stato usato per il compositing finale.
Che tipo di ricerca e sviluppo avete fatto?
Cook: L'utilizzo degli strumenti Mograph e Dynamics integrati in C4D ha permesso un approccio molto intelligente. Abbiamo giocato con la creazione di vari tipi di strutture che potevano poi essere inserite direttamente ovunque ne avessimo bisogno.
McCauley: E che tu ci creda o no, la maggior parte delle formule matematiche e delle equazioni presenti funzionano davvero! Ci siamo tutti impegnati come dei veri nerd sugli aspetti scientifici per renderli credibili. Solo la loro rappresentazione è fantasiosa e divertente!
Cosa vi distingue in questo progetto?
Cook: Questa è stata una perfetta confluenza di incredibili artisti di ogni disciplina che si sono messi in gioco per creare qualcosa di straordinario e divertente in un momento in cui tutti ne avevamo più bisogno. Sono incredibilmente orgoglioso e spero che lo spettacolo sia piaciuto a tutti, almeno quanto è piaciuto a noi!
Credits:
Cliente: AICP
Azienda di Design, Animazione e Produzione: Flavor
Registi e Direttori Creativi: Jason Cook, Brian McCauley
Produttori Esecutivi: Neal Cohen, Darren Jaffe
Produttore Senior : Wendy Umanzor
Direttore Creativo: Ella YoonCG
Supervisor: Josh Studebaker
Senior Motion Designer: Brad Backofen
Designer/Animatori: Andy Becker, Colby Capes, Jason Cook, Rob Churchill, Adam Kohr, Jake Wilson
Artisti Digitali/Effetti Speciali: Emily Berveiler
CG Artista/Animatori: Andy Becker, Nicholas Mouhot, Keith Slawinski, Paul Williams
Colorist: Chris Elliott
VFX/Finish: Rob Churchill