Cadere nel “Rabbit Hole” del Mondo 3D Ecco come il team degli Inertia Studios ha creato un’illusione anamorfica mozzafiato per Tubi con Maxon One.
L’agenzia creativa Mischief cercava un teaser rivoluzionario per i suoi pannelli pubblicitari digitali e gli Inertia Studios hanno realizzato una pubblicità anamorfica unica e spettacolare.
Questo febbraio, per un’intera settimana, gli autisti e i pedoni di Los Angeles e New York sono stati spettatori dell’incredibile animazione 3D di un gigantesco coniglio che si sporge oltre la cornice dello schermo per interagire continuamente con i passanti. Realizzato per promuovere la campagna di Mischief per il servizio streaming statunitense del Super Bowl, lo spiritoso coniglio Tubi è stato sviluppato utilizzando Cinema 4D, Maya, ZBrush e Redshift.
Thomas Valente, fondatore e direttore creativo esecutivo di Inertia, definisce gli schermi 3D anamorfici come il “parco giochi creativo” del suo studio. “Quegli schermi sono un mix entusiasmante di arte e tecnologia e ci permettono di creare l’illusione che un determinato contenuto si trovi fisicamente di fronte allo spettatore” spiega. “É proprio questa la magia e il potere di questi schermi”.
La tecnologia delle illusioni anamorfiche, chiamata anche naked-eye 3D, si basa sull’utilizzo di uno schermo LED curvo che permette di ottenere un’illusione ottica su larga scala, in questo caso di 1388 metri quadrati. Sfruttando i principi della stereopsi (visione binoculare) e della prospettiva forzata basata su un punto di vista specifico, il team di Inertia crea contenuti digitali enormi con proprietà simil-olografiche.
Libertà di Innovazione
Valente spiega che la sua azienda si divide tra gli Inertia Studios e gli Inertia Labs, descrivendola come uno studio creativo lungimirante e indipendente, specializzato in video, motion design e immagini 3D.
Gli Inertia Studios si concentrano su prodotti 3D e video promozionali per settori quali i beni di lusso, l’abbigliamento sportivo, l’automotive e l’intrattenimento. I Labs invece si occupano del lavoro di innovazione svolto dall’azienda e dei pannelli promozionali digitali, e hanno realizzato oltre cinquanta progetti per gli Stati Uniti e il resto del mondo.
“Rabbit Hole” è stata la prima collaborazione degli Inertia con Mischief e l’idea iniziale era creare un momento “WTF” virale attraverso una campagna pubblicitaria out-of-home (OOH) coinvolgente.
Dopo aver visto il lavoro di Inertia, l’azienda newyorkese Mischief si è affidata alla visione del loro team creativo, incoraggiandoli a sperimentare e a creare qualcosa di rivoluzionario. “Ci hanno fornito diversi spunti per il messaggio del prodotto e per il personaggio del coniglio, quindi siamo partiti da tutto questo per creare il concept” spiega Valente. “Poi abbiamo avuto davvero molta libertà durante l’esecuzione del progetto, anche rispetto al modo di rappresentare il coniglio, così abbiamo deciso di utilizzare diversi schermi per migliorare l’esperienza” aggiunge.
Svelando le complessità dei progetti anamorfici, il responsabile creativo Jack Lietti rivela che una delle sfide principali è quella di dover gestire le distorsioni dell’immagine dovute alla prospettiva forzata. “Puoi migliorare l’illusione sfruttando gli angoli e la curva degli schermi, ma ciò che davvero fa la differenza è quello che chiamiamo “sweet spot”, ovvero il punto in cui la prospettiva della camera corrisponde a quella dello spettatore. È da lì che l’illusione si vede più chiaramente, mentre da altre posizioni l’immagine inizia a distorcersi”.
Per gestire tutto questo, Lietti usa il Calibratore Camera di Cinema 4D per ricostruire le location reali in 3D e definire la prospettiva basandosi su foto scattate dallo sweet spot.
Un workflow complesso per un coniglio straordinario
Ottenere il look, la narrativa e i movimenti perfetti del coniglio era un aspetto essenziale per il successo del progetto e ha coinvolto un team di punta composto da Valente, da Lietti, e dal direttore artistico Henry Yeomans e da tutti gli animatori, gli addetti al rig e i modellatori necessari.
Il pacchetto di strumenti creativi utilizzato dal team includeva Cinema 4D per la pre-produzione, la produzione e la realizzazione della pelliccia; Maya per la modellazione del personaggio, per l’animazione e i rig avanzati; ZBrush per scolpire i dettagli; Redshift per l’illuminazione e il rendering; infine After Effects per il compositing.
Una volta definita la prospettiva della camera, era il momento di passare alla fase di ricerca e sviluppo creativo che ha permesso a Inertia di esplorare diversi modi per massimizzare il contenuto per il formato dello schermo a seconda di ciascuna location. Valente, che in passato lavorava come motion designer e animatore, ci ha descritto il loro tipico workflow di pre-produzione: “Usando Cinema 4D per pensare e riflettere sulle nostre idee, sviluppiamo i frame e le storyboard per stabilire lo stile della narrativa. Solitamente utilizziamo una geometria molto basica per mappare e comporre questi frame, re-iterando tutto velocemente in modo da trovare subito l’idea migliore. Poi ne realizziamo le prime animazioni e le inviamo al cliente per ottenere l’approvazione.”
“Volevano un coniglio dall’aspetto un po’ trasandato e dalla personalità dispettosa, che rimanesse in linea con il concetto generale della campagna” racconta Yeomans, che ha diretto la fase del character development. Maya è stato usato per riprodurre le espressioni realistiche del muso, mentre ZBrush ha permetto al team di scolpire i dettagli delle orecchie che successivamente sono stati trasformati in mappe texture. Una volta approvati, sono stati importati in una versione a bassa risoluzione in Cinema 4D per passare alla pre-produzione e alle animazioni.
Per ottenere il giusto effetto dei movimenti del coniglio sia fuori che dentro alla cornice, il team ha sviluppato una versione semplificata del rig in Cinema 4D, utilizzando solo setup IK per maggiore velocità e per animare le animatiche avanzate. I file del progetto di animazione sono poi stati esportati in Maya come alembics e sono serviti come guida per l’animazione finale.
Una volta approvati, gli alembics sono stati usati di nuovo per re-importare il coniglio in Cinema 4D e realizzare la pelliccia, utilizzando il plugin Ornatrix per gestire lo stile e la texture del pelo.
“Abbiamo usato molte Mappe Texture bianche e nere per controllare gli arricciamenti, la lunghezza e la variazione del colore del pelo, seguendone l’espansione che parte dal ventre e dal torso verso il resto del corpo” spiega Yeomans. “Grazie a Redshift siamo riusciti a creare un look e un aspetto davvero realistici solo dopo essere passati alla fase di illuminazione e shading del setup della pelliccia”.
É tutta una questione di illusione
Sono state sfruttate le ombre per creare l’illusione della presenza e della dimensione fisica, contribuendo ad accentuare la sensazione che il coniglio di trovasse effettivamente in uno spazio reale. Utilizzando Redshift per sperimentare diverse variazioni di illuminazione, il team è riuscito a riprodurre perfettamente l’effetto della luce solare che colpisce il coniglio e ne proietta l’ombra sulla cornice esterna.
“Questo non solo ha reso il coniglio molto più realistico” racconta Yeomans, “ma ha anche accentuato moltissimo l’effetto ottico, perché così il pubblico ha potuto percepire davvero la profondità dell’animazione mentre il coniglio si sporge dalla cornice”.
Una volta lanciato il progetto, anche Valente stesso era sbalordito dal senso di profondità che il team era riuscito a realizzare. Le pubblicità anamorfiche sono per lo più progettate per ottenere popolarità, e la presenza e l’impatto della narrazione di Inertia hanno raggiunto questo obiettivo, arrivando a superare anche le aspettative del cliente.
Ripensando a questo progetto, Valente sembra davvero entusiasta dell’effetto creato dalle animazioni sugli schermi interattivi posizionati tra la 42a e l’8a di New York, dove due conigli sembravano addirittura scambiarsi di schermo. “Penso che sfruttare più schermi per raccontare la storia sia stata una scelta davvero intelligente. Ha fornito un’esperienza coinvolgente, magica e brillante e ci ha dato moltissime soddisfazioni!”.