Raccontare Storie con ZBrush L'artista Entei Ryu esplora i miti coreani in 3D.

Il progetto "Metamorphosis" dell'artista 3D Entei Ryu, con sede a Tokyo, si è aggiudicato il terzo posto lo scorso anno al Yasha Young Projects Sculpture Award. L'opera finale stampata in 3D è davvero straordinaria e presenta un'incredibile quantità di dettagli e di precisione.

Ryu si è ispirata agli antichi miti della penisola coreana, bestie che pregavano gli dei di essere trasformate in esseri umani per poi vagare libere sulla Terra.

Abbiamo parlato con Ryu del lavoro in ZBrush, dello sculpting on the go e delle sfide che ha affrontato nella creazione di questa scultura.

Ryu: Sono una concept artist e scultrice digitale con base a Tokyo. Ho iniziato a dipingere all'età di tre o quattro anni e ho sempre avuto un debole per i videogiochi e i fumetti. Ho iniziato a pubblicare le mie opere online a soli 13 anni e ho iniziato a ricevere commissioni di illustrazione ancor prima di andare all'università. Durante gli anni del liceo, mi sono ispirato ad artisti come Craig Mullins e aspiravo a diventare una concept artist.

Il mio lavoro di sculpting riflette il mio stile di disegno e per me sia il disegno che la scultura sono delle opportunità per liberare l'energia creativa, con poca differenza tra l'uno e l'altro. Mentre scolpisco mi dedico al disegno, sia che si tratti di concettualizzare i dettagli del design o di mostrare più prospettive. Questo approccio mi è molto utile nel mio lavoro di concept designer.

Ryu: Mi sono sempre interessata alla cultura di Giappone, Cina e Corea. La mitologia fa da tramite per la cultura, spesso sotto forma di storie e leggende che riflettono i valori e la storia delle popolazioni locali. Nel mito della creazione della penisola coreana, orsi e tigri si trasformano in esseri umani mentre pregano le divinità. L'orso ci riesce, mentre la tigre fallisce. Nella mitologia coreana l'orso è considerato un simbolo di femminilità, fertilità e famiglia.

In " Metamorphosis", la tigre è raffigurata come una forza primordiale e selvaggia della natura, ritratta attraverso pennellate audaci e vorticose e colori vividi e contrastanti. Il movimento della tigre cattura il momento in cui ruggisce mentre si arrampica sulle rocce e guarda indietro, con lo scopo di catturare il suo momento più potente e imponente.

La donna (rappresentata dall'orso), come le altre mie opere caratterizzate da donne e bestie, contrappone la morbidezza della femminilità alla forza della bestia mentre anche il suo abbigliamento riflette elementi della cultura locale. Mentre l'orso si trasforma in un essere umano, la donna mostra linee più dolci e morbide, che implicano uno sviluppo più intricato e complesso dell'umanità.

Ho utilizzato il pretesto della mitologia e degli elementi classici per cercare di raffigurare la lotta all'interno della psiche umana che tenta di bilanciare forze opposte: la natura selvaggia e la civiltà, l'istinto e la ragione. Questo include colori e forme decise: ho realizzato molti aspetti di quest'opera all'insegna della dualità, irradiando forza attraverso il contrasto con la morbidezza.

Ryu: Quando ho iniziato a usare ZBrush non ho seguito un processo di apprendimento sistematico; l'ho affrontato come se avessi un giocattolo divertente e ho iniziato a sperimentare e a giocare liberamente. Credo che questo approccio sia uno dei motivi per cui il mio workflow e le mie opere differiscono da quelle di altri artisti 3D.

Ad esempio, quando lavoro a progetti personali, spesso inizio a modellare senza abilitare la simmetria. Anche se a volte può rallentare il processo, questo conferisce un maggior senso di artigianalità e naturalezza alla creazione.

Spesso inizio a modellare direttamente qualche dettaglio piuttosto che lavorare gradualmente su un livello di dettaglio inferiore. Magari inizio a scolpire i dettagli intricati degli occhi, anche se le altre parti non sono ancora ben definite. Iniziare con le aree che mi interessano di più aiuta a stabilire il carattere del modello e a mantenermi coerente durante il processo di scultura.

Per scolpire i dettagli locali durante la fase di concept modeling, faccio largo uso di Sculptris, una delle mie funzionalità preferite di ZBrush che mi offre una grande flessibilità nella ricerca della forma. Dopo la fase di concept del modello, utilizzo funzioni come ZRemesher e Project per creare un modello più suddiviso.

Preferisco scolpire e progettare contemporaneamente piuttosto che abbozzare un disegno in anticipo. Inizio con una sfera e costruisco la forma in base alla mia immaginazione, oppure uso pennelli come DamStandard per abbozzare contorni approssimativi sulla superficie mentre scolpisco, dando gradualmente vita a una forma tridimensionale.

Durante la fase di brainstorming prima di iniziare un'opera, spesso utilizzo funzioni come Mirror e Weld per iterare più volte, creando forme astratte casuali che fungono da ispirazione e da base per i progetti. Utilizzo spesso questo processo nei progetti meccanici e di creature. Questo tipo di sperimentazione sfrutta tutti i vantaggi del digitale.

Ryu: L'intero processo ha richiesto circa quattro o cinque mesi, tra scultura e pittura. Per la pittura ho utilizzato materiali tradizionali giapponesi. Questi pigmenti sono unici perché derivano interamente da minerali naturali che conferiscono una lucentezza e un colore eleganti e distinti. Poiché la scultura è piuttosto piccola di dimensioni, ho scelto intenzionalmente delle particelle di pigmento più grandi per farle assumere una consistenza primitiva e grossolana, in interessante contrasto con la delicatezza e la fluidità delle forme su diversi livelli.

Ryu: Sì, la sfida più grande nella creazione di quest'opera è stato il mio primo tentativo di utilizzare i pigmenti giapponesi tradizionali su una scultura stampata in 3D. Inoltre, dato che non stavo lavorando su una tela piatta, anche controllare il flusso dei pigmenti e integrarli nella mia interpretazione era una sfida. Viste le particelle di pigmento più grandi, ho dovuto fare attenzione a non applicarle troppo spesso, perché avrebbero potuto compromettere gli intricati dettagli della scultura.

D'altro canto, la mia più grande gratificazione in questa impresa è stata l'esplorazione di nuovi metodi di workflow. Durante la produzione ho infatti avuto preziosi scambi con gli artisti del Japanese Painting Department della Tokyo University of the Arts, che hanno arricchito notevolmente la mia esperienza.

Ryu: Presto pubblicherò il mio primo libro artistico che riassumerà il mio lavoro degli ultimi anni, principalmente incentrato sulla scultura. Ho in programma anche diverse mostre offline nel 2024, in cui continuerò a esplorare l'arte attraverso la combinazione di materiali tradizionali, design digitale e stampa 3D.