Scolpire le Celebrities in 3D L’artista digitale Hadi Karimi continua ad usare Cinema 4D per creare sorprendenti ritratti di personaggi famosi.
L'artista Hadi Karimi crea da anni ritratti 3D fotorealistici di varie celebrità, ma finora Adele, Taylor Swift, Drake e tutti gli altri non si sono ancora messi in contatto con lui per dire cosa ne pensano. Tuttavia, sia nel caso di commenti positivi o negativi, all’artista un giorno piacerebbe sentire un giudizio dalle sue muse.
Karimi ha iniziato con il painting digitale in 2D, il video editing, il logo design e molte altre cose prima di passare al 3D. Con sede a Teheran, in Iran, si sta facendo sempre più notare per le sue rappresentazioni, create principalmente con Cinema 4D, Maya, ZBrush e Arnold.
Continua a leggere per saperne di più sul lavoro di Karimi.
Parlaci di te e del tuo lavoro. Hai studiato anatomia, arte, o entrambe le cose?
Quando ero un ragazzino disegnavo molto; ogni sorta di soggetto, come ritratti, animali e persino automobili e architettura. Purtroppo non ho mai frequentato una scuola d'arte. Non avevo abbastanza motivazione per convincere le persone intorno a me, o persino me stesso, che potevo guadagnarmi da vivere con la mia passione. Dopo aver sprecato un paio d'anni al college, ho preso una decisione e ho iniziato a prendere le cose un po' più seriamente. Ma sto faticando a trovare la mia strada nel settore, soprattutto a causa delle difficoltà dovute alla politica. È difficile avere una carriera basata sull'arte dove vivo io.
Guarda Karimi che lavora sulla somiglianza di Amy Winehouse in Cinema 4D qui.
Come sono le community di artisti digitali 3D?
Le community qui sono per lo più dedicate all’architettura, che comunque ammiro. Ma non è una cosa a cui sono interessato personalmente. Se ci sono community per artisti che si occupano di personaggi 3D, non ne sono a conoscenza. Come già detto purtroppo questo non è il posto migliore per fare carriera in computer grafica, a dirla tutta nemmeno nell'arte in generale. Ci sono talmente tante difficoltà che gli artisti devono affrontare, soprattutto i freelance, a causa delle sanzioni economiche.
Per fare un esempio qualche mese fa ho ricevuto una commissione da uno dei più noti studi di videogiochi, ma dopo aver inviato loro le informazioni necessarie per il contratto, hanno risposto che non potevano lavorare con me a causa delle pesanti sanzioni. Se non è frustrante questo, allora non so cosa possa esserlo! Queste sanzioni e i vari limiti che ci vengono imposti non sono una novità per noi, ma di recente le cose sono sicuramente peggiorate. Essere un artista qui è sempre stato difficile da quel che ricordo.
Cosa fai per guadagnarti da vivere?
Attualmente lavoro come programmatore freelance e mi occupo di siti web e applicazioni. L'arte è sempre stata per me più una passione che una vera professione, a causa appunto delle difficoltà incontrate qui dagli artisti freelance. Tutti i ritratti che ho condiviso finora sono progetti personali, mentre i lavori su commissione sono spesso riferiti alla modellazione di altri tipi di soggetti, come animali, creature o volti generici.
I clienti che ti commissionano ti contattano soprattutto per il tuo lavoro personale?
Sì, la maggior parte dei miei clienti si imbatte nel mio portfolio su ArtStation e Instagram, e poi mi contattano tramite messaggio o email. Le community di artisti sono molto gentili con me. Hanno presentato il mio lavoro in così tante occasioni per far sì che più persone, e potenziali clienti, lo vedessero e si mettessero in contatto con me. I social media sono una grande opportunità per gli artisti di diffondere i propri messaggi e per permettere agli studi di produzione di trovare nuovi talenti.
Quando hai iniziato ad usare Cinema 4D e come lo utilizzi di solito nel tuo lavoro?
Cinema 4D è il primo software 3D che ho iniziato ad usare senza sentirmi troppo in difficoltà. La maggior parte dei pacchetti software 3D sono complessi, ma con C4D è stato quasi l'opposto. Ero così affascinato da quanto fosse intuitivo e facile da imparare. Molti dei miei recenti ritratti sono stati renderizzati in C4D ma, come artista di personaggi, per la maggior parte delle mie commissioni devo lavorare in Maya.
Qual è il tuo processo di lavoro per creare ritratti delle celebrità?
Inizio studiando le referenze e, trattandosi di celebrità, ci sono infinite immagini di riferimento online. Prima di iniziare a lavorare sul modello, cerco riferimenti con diverse angolazioni e luci. Poi comincio a scolpire la base in ZBrush prima di trasferire il modello in Cinema 4D o in Maya, a seconda del progetto, in modo da poter aggiungere capelli e materiali e poi renderizzarlo. Uso più spesso Arnold per il rendering per le sue buone capacità.
Recentemente hai creato il ritratto del filosofo Friedrich Nietzsche. Come scegli i tuoi soggetti?
Non è che io rifletta molto quando scelgo un nuovo soggetto. A volte voglio solo sfidare me stesso creando una rappresentazione nuova ai miei occhi. Ma il più delle volte i miei soggetti sono quelli che hanno avuto un impatto di qualche tipo nella mia vita o nella mia carriera. Quest'anno penso che scolpirò anche altri filosofi e personaggi storici.
Cosa trovi più difficile quando lavori su questi soggetti?
I capelli a volte sono molto complicati, ma di solito sono la parte più piacevole del processo. La parte più impegnativa per me è sempre stata quella di ottenere la giusta somiglianza. A volte mi ci vuole solo un'ora per ricreare il viso di qualcuno, ma altre volte possono volerci settimane. Varia da un soggetto all'altro ed è difficile capire il perché. La maggior parte delle volte quando lavoro su un ritratto ho la sensazione che manchi qualcosa, anche se gli altri mi fanno i complimenti. I nostri volti sono pieni di espressioni diverse e di dettagli quasi impercettibili, quindi capire cos'è quel tassello mancante per lo più deriva solo dall'esperienza.
Che tipo di commissioni vorresti ricevere in futuro?
Un giorno mi piacerebbe molto creare il personaggio principale di un videogame. Sarebbe bello creare anche dei visi realistici per film e pubblicità, ma credo che nei videogame ci sia quel qualcosa in più che permette al personaggio di distinguersi. Soprattutto se si tratta di un videogioco con tripla A con una grande storia alle spalle!