Maxon Studio Porta la Narrazione Visiva ad un Livello Superiore Nuovo motore di template di Red Giant con interfaccia semplificata: lo strumento ideale per creare video straordinari senza curva di apprendimento!
Bad Homburg, Germania - 5 giugno 2024 - Maxon, produttore di soluzioni software potenti e accessibili per creatori di contenuti dei settori design 2D e 3D, motion graphics, effetti visivi e altro ancora, presenta oggi Maxon Studio.
Grazie ad un nuovo motore di template di After Effects e a un'interfaccia intuitiva disponibile per gli abbonati di Red Giant e Maxon One, Maxon Studio sfrutta le capacità di oltre 130 strumenti Red Giant per consentire ai video creator di ogni tipo e abilità di creare video eccezionali con un semplice clic.
Le Capsule di Maxon Studio, create in collaborazione con il collettivo di visual artist CandyMustache, non sono una semplice raccolta di modelli predefiniti difficili da personalizzare. Le Capsule di Maxon Studio sono alimentate dagli strumenti di Red Giant e possono essere sfogliate, selezionate e facilmente perfezionate grazie a un'interfaccia di editing davvero intuitiva.
Qualsiasi video creator ha bisogno di sfondi, motion graphics, effetti e altri elementi su cui poter contare. Con Maxon Studio, gli artisti possono finalmente dire addio all’ansia da schermo vuoto e concentrarsi solo sulla creatività.
Ecco i punti chiave di Maxon Studio:
La versione iniziale contiene oltre 250 Capsule e altre verranno aggiunte regolarmente nel corso del tempo.
La tab Discover di Studio mostra una gallery di miniature di Capsule che gli utenti possono sfogliare, filtrare e ricercare in pochi secondi. Questo risolve il problema di fissare una pagina vuota quando è necessaria una transizione, un titolo o un'altra modifica.
Le anteprime animate delle Capsule mostrano esattamente come apparirà l’effetto. A questo punto un semplice clic aggiungerà la Capsula alla composizione di After Effects in lavorazione.
Sviluppate a partire da decine di strumenti e plugin di Adobe e Red Giant, le Capsule contano centinaia se non migliaia di parametri e impostazioni, ma spesso gli utenti avranno bisogno solo di una manciata di controlli per le regolazioni più comuni, come ad esempio il keyframing. Il pannello Edit di Maxon Studio permette di essere creativi senza la necessità di immergersi ripetutamente nei livelli della timeline alla ricerca di un parametro sfuggente.
L'interfaccia di Studio può essere aperta in una finestra dedicata su uno schermo separato o inserita in After Effects per un'area di lavoro più compatta.
Le Capsule di Maxon Studio sono responsive, quindi se la risoluzione di un progetto è 720p, o 1080p o 8K, le Capsule si adatteranno al layout mantenendo il design generale.
Tra le novità di questo mese, Redshift 3.6.02 espande le funzionalità di rendering non fotorealistico e dei Volumi Standard introdotte ad aprile.
Aggiornamenti NPR
Il rendering non fotorealistico include un nuovo modello di tratteggio trasversale, oltre a opzioni di offset e di scalatura per personalizzare il pattern della mappa tonale. Gli artisti possono ora controllare il modo in cui le singole luci influenzano lo shading cartoon per personalizzarne l'effetto sulla diffusione, la riflessione e l'illuminazione dei bordi, oltre a controllare il comportamento delle linee di contorno nelle riflessioni e nelle rifrazioni.
Volume Padding per Volumi Standard
Gli utenti possono estendere ulteriormente il nuovo displacement dei volumi nel Materiale Standard di Redshift con il nuovo parametro Volume Padding. Questo parametro espande il riquadro che delimita il volume, evitando ritagli innaturali quando il displacement spinge le nuvole, il fumo e altri volumi oltre il riquadro di un VDB o di un Costruttore Volume.
Fusione Additiva nelle Texture Incandescenti
Una nuova casella di controllo per la fusione additiva sul Nodo Incandescent consente di ottenere fantastici effetti a raggi X su mesh e particelle, soprattutto se combinati con le Particelle di C4D.
Integrazione Cinema 4D
Gli artisti possono ora scegliere una visualizzazione personalizzata dei materiali tramite una nuova modalità di viewport per migliorare il posizionamento delle texture e regolare l'aspetto dei rendering di anteprima. Inoltre, le porte predefinite dell'Editor Nodi sono state ottimizzate per consentire agli artisti di impostare i materiali in modo più rapido e intuitivo.
Integrazione Blender
Redshift ora supporta Blender 4.0 e Blender 4.1.